Questo sito web utilizza i cookie

Sul sito ci sono cookies tecnici e di terze parti profilanti per i quali abbiamo bisogno di un tuo consenso all'installazione. Leggi al nostra Cookie policy

RADUNO INTERNAZIONALE 4x4 CITTÀ di GRADISCA

Il raduno internazionale 4x4 di Gradisca ha festeggiato i suoi quarant’anni. Nel week-end del 6-7-8 dicembre, oltre 600 equipaggi fuoristrada hanno raggiunto la località isontina provenienti non solo dalla quasi totalità delle regioni italiane, isole comprese, ma anche da Austria, Cèchia, Croazia, Francia, Germania, Liechtenstein, Russia, Slovenija, Svizzera e Ungheria. La lenta e pacifica invasione della cittadina isontina è iniziata dalla mattinata di sabato 6 dicembre quando moltissimi fuoristradisti hanno completato le operazioni preliminari di iscrizione e parcheggiato in modo ordinato il loro 4x4 nell’ampia piazza centrale per poter essere tra i primi alla partenza.

 

 

All’alba della domenica la piazza di Gradisca e le vie limitrofe erano gremite in ogni spazio utile di sosta e l’elicottero per l’assistenza e le emergenze aveva modo di atterrare in centro alla spianata. Alle 08.00 le Autorità locali, con il Sindaco Pagotto e l’Assessore Capacchione, davano il via al grande tour off-road. I primi a partire sono stati i veicoli istituzionali della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco. Poi veniva per tutti il tanto atteso momento di salire sulla rampa di partenza e farsi immortalare nel servizio fotografico assieme a Michela Bertossi, miss Friuli Venezia Giulia.

 

 

Si partiva, quindi, per quel centinaio e più di chilometri in off-road che hanno fatto del Gradisca uno degli appuntamenti più importanti e seguiti nel panorama fuoristradistico internazionale. Ad indicare il percorso, vi era il classico road-book, di varie colorazioni in base alla tipologia dei percorsi e al loro grado di difficoltà. Un primo percorso era indicato ai suv o a chi era alle prime esperienze in off-road; si percorreva un territorio inizialmente pianeggiante e solo nella parte finale prendeva la direzione del Collio con i dolci saliscendi a ridosso del confine con la Slovenia. Il secondo era più impegnativo e maggiormente avventuroso e forse anche per questo scelto dalla maggioranza degli equipaggi. Vi erano continue discese e risalite dei torrenti ghiaiosi, per gran parte in secca ma con diverse situazioni fangose e sabbiose dove i piloti potevano esprimere le proprie capacità di guida e la performance del loro 4x4.

 

 

 

A metà itinerario le difficoltà aumentavano con delle “varianti” che comprendevano i guadi del Natisone e del Judrio, dove era richiesta una buona capacità di guida del pilota per saper applicare la miglior andatura e la più idonea traiettoria di attraversamento. Terminati i guadi, il road-book portava i partecipanti a salire nella zona del Collio, in mezzo a vigneti e strette mulattiere, piuttosto impegnative. Solo all’imbrunire, cessavano le proposte di percorsi off-road e tutti avevano modo di rientrare a Gradisca non prima di aver percorso alcuni tracciati tortuosi ricavati nella golena del fiume Isonzo. Come consuetudine del raduno di Gradisca, diverse sono state nella giornata le soste ristoro. Si era iniziato con la classica piccola pausa alla Toretta di Tapogliano e poco dopo si raggiungeva la trattoria De Cecco a Buttrio. Quindi, si susseguivano i ristori a Monviert a Spessa di Cividale, Al Granatiere a Scriò di Dolegna del Collio ed infine Russiz Superiore a Capriva del Friuli. 

 

Alle 19.00, nella sala teatrale Bergamas, le premiazioni chiudevano la giornata off-road. 

Quale club straniero meglio classificato e più numeroso con 28 equipaggi, si imponeva il Geländewagenfreunde Bay. Wald. Al secondo posto si classificava l’Allrad Wien con 26 equipaggi; terzo con 22 equipaggi il G-club con 22 equipaggi. 

Primo tra i club italiani, si posizionava il Jpster con 14 equipaggi; al secondo posto il Ghisoni 4x4 con 10 equipaggi e terzi il Dacia Duster con 9 equipaggi.

Fuori classifica, veniva citato anche il numeroso, come sempre, G.F.I. Alpe Adria per i suoi 38 equipaggi iscritti.

Il pilota più giovane al raduno era Leonardo Bergallo del 2007 mentre il “più esperto” risultava Sandro Ghisoni.

Nei test, vincitori risultavano l’austriaco Roman Schmid e il russo Klim Pischculenok.

La classifica delle prove 4x4 era vinta dall’equipaggio Agostino Molino Pividori navigato da Giovanni Tirelli, seguito da Lorenzo Pecorari con Monica Cozzi e da Jacopo Zaffin con Leonida Falanga.

Tra gli equipaggi provenienti da più lontano, venivano premiati Lorenzo Trastu e Francesco Caprai dalla Sardegna e Ludovit Cisty da Bratislava.

Presente al raduno anche il gruppo di autostoriche CRCS che avevano seguito un programma diversificato del raduno ma comunque su percorsi off-road di un certo impegno. 

Per alcuni partecipanti, il week-end nell’Isontino proponeva ancora lunedì altre prove 4x4 nonché un tour storico basato su dei brevi percorsi off-road e visite guidate al Sacrario di Redipuglia e ad alcuni siti carsici, contesi nella Prima Guerra Mondiale. 

Sponsor ufficiali della manifestazione sono stati: Toyota-Carini, BFGoodrich, Mobil 1 Fiorese-Lubriservice, Euro4x4parts, Dentesano, Cassa Rurale Friuli Venezia Giulia, Tailgate Gear, Fuoristradainvideo, Elicar, nonché quelli istituzionali come Regione Friuli Venezia Giulia, Turismo FVG, Io Sono Friuli Venezia Giulia e diversi Comuni tra i 28 in cui si estendono i percorsi del raduno: Buttrio, Cividale del Friuli, Cormons, Corno di Rosazzo, Gorizia, Gradisca d’Isonzo, Manzano, Medea, Mossa, Pavia di Udine, Premariacco, Prepotto, Remanzacco, San Giovanni al Natisone, San Vito al Torre. 

 

 

La manifestazione è stata organizzata come sempre dal Gruppo Fuoristradistico Isontino Alpe Adria, sotto l’egida della Csen, con un centinaio di addetti lungo il percorso e alla logistica. 

L’indotto generato dal raduno è stato notevole considerato che oltre 1.700 persone hanno utilizzato per più giorni la ricettività turistica di alberghi e ristorazione e gli acquisti di prodotti del territorio a km. “0”, vini in particolare, sono stati definiti “molto importanti” dalle aziende visitate.

Il raduno contribuirà nuovamente ad alcuni sostegni economici per iniziative benefiche. Per le famiglie colpite dall’alluvione nell’Isontino e nel Collio del 17 novembre la solidarietà ha superato € 5.000,00 e non sarà il solo intervento post raduno.

Con questa edizione dei 40 anni ed i suoi 663 equipaggi al via (oltre a 48 veicoli di assistenza e 8 trattori), il numero dei fuoristrada di tutte le edizioni del Gradisca si attesta a 20.696 equipaggi corrispondenti a circa 50.000 persone a bordo dei mezzi 4x4, un risultato dalla grande valenza sia sportiva che turistica considerato l’elevato indotto commerciale che la manifestazione porta al territorio nell’offerta di ospitalità.

 

G.F.I. ALPE ADRIA off-road, a.s.d.

info@gfi4x4.it gfi4x4@pec.it 

www.gradisca4x4.com

Partner Eventi4x4