La sesta prova del campionato mondiale FIA Cross Country si e’ appena conclusa nel deserto dell’Aragona in terra spagnola: Ole’!
Una prova, giunta alla sua 32esima edizione, per il terzo anno consecutivo, con base del quartier generale la splendida città di Teruel. La città che vanta tradizioni culturali ed artistiche veramente uniche, mentre paesaggisticamente si presta all’off road, proprio per la sua conformazione geografica: lunghe piste tra le campagne, wadi, canyon rossastri e tanta passione. I mezzi presenti in gara nelle varie categorie; moto, FIA, campionato spagnolo, regolarita’, sono stati piu’ di 240, di cui un numero record negli ultimi anni per la presenza di camion.
La competizione si e’ svolta su quattro giorni, il giovedi’ giornata di verifiche amministrative e tecniche, il venerdi’ in mattinata ancora verifiche, nel pomeriggio ed in serata il prologo di 5,5km alle porte della citta’, sabato e domenica due prove speciali per un totale di 600km di gara.
La formula di quest’anno prevedeva un tracciato molto particolare, una prima prova speciale del sabato con partenza da Calamocha ed un tracciato di 170km attraverso il paesaggi di Barrachina ed altri piccoli agglomerati agricoli di particolare bellezza, a Catalayud fine della prima prova speciale, 20 minuti di assistenza ed inizio della seconda prova speciale di 301km che ridiscendeva dal lato opposto alla A23 verso Teruel, lungo un percorso piuttosto pietroso, veloce con molte piste e manovre strette tra le colline a tratti coltivate a tratti immerse nelle foreste di pini marittimi ed ulivi. La tappa di domenica contava una prova speciale di 181 km che partiva a Torre de las Molinas, per scendere sempre a Teruel, praticamente l’ultimo tratto della prova del sabato.
La competizione, tre le auto al vertice ha visto l’assenza all’ultimo minuto del campione del mondo uscente Vladimir Vasilyev, per motivi di salute. Ci auguriamo che torni presto in forma e che possa difendere il suo titolo con la Toyota Overdrive, dagli attacchi della Mini di Nasser Al Attiyah, che in Spagna ha preso il via, dominato per buona parte della prima tappa, ma poi un danno al mozzo anteriore ha costretto il campione al ritiro; lasciando cosi’ campo libero ad un fortissimo Nani Roma sempre su Mini X Raid. Nani ha conquistato il suo nono primo posto sul podio in questa competizione ( tra moto ed auto) un vero record seguito solo da Isidre Esteve 6 volte consecutive in moto. Alla fine della competizione, domenica pomeriggio ci ha raccontato di essere stato molto soddisfatto della vittoria, anche se dispiaciuto del problema del suo compagno di squadra. Grande novita’ in questa competizione la presenza, per la prima volta del campione finnico Mikko Hirvonen, anche lui con Mini X Raid, ha ottenuto la terza posizione sul podio, ed a fine gara ci ha detto di aver imparato molto nella guida del veicolo, di essersi divertito anche se gli e’ parso strano correre senza le note.
Per noi , molto piu’ interessante la categoria T2 – veicoli – di serie – infatti la dura lotta ha portato alla vittoria dell’equipaggio Borsoi/Rossi su Mitsubishi Pajero del R Team, due gare consecutive ( Italian Baja e Baja Spain) due vittorie per l’equipaggio italiano che accumula punti nel campionato e da filo da torcere ai grandi favoriti come il Nisssan Patrol di Denis Berezowski e quello di Emil Kneisser, classificatisi rispettivamente 3° e 4° di categoria T2; quindi nulla e’ cambiato a livello di distacco tra questi due concorrenti; mentre al secondo posto in questa Baja si e’ classificato l’equipaggio spagnolo Villanuena/Bravo con la Toyota del Jaton Racing Team, che aveva fatto un prologo decisamente brutto, infatti dopo solo 1,2km su una curva ha centrato in pieno una grossa pietra, uscendo dal circuito a traino per la rottura del trapezio anteriore; ma la bravura e la determinazione del Team Jaton, ha sistemato il mezzo in tempo utile per entrare in parco chiuso e quindi ripartire il sabato mattino senza alcun problema. Le classifiche dettagliate sono disponibili sul sito www.bajaspain.com
Testo e foto by Fuoristradaweb.com