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BAJA GREECE OFF ROAD 2024

Si è svolta la seconda prova del campionato mondiale FIA Bajas, questa volta in terra greca. E più precisamente nella splendida regione della Macedonia, con quartier generale ad Argos Orestikos.
Qui si sono ritrovati i partecipanti alla competizione mondiale, che dopo la Hail Baja ( Arabia Saudita) era appunto la prova in programma come secondo round di otto della stagione corsaiola 2024. Tra i nomi più blasonati non sono mancati i piloti del calibro di Yazeed Al Rajhi con la sua Toyota Overdrive; Akira Miura, anche lui per la prima sulla Toyota T1+ della scuderia Overdrive.

 

 

Tra tutti i partecipanti, giunti in Grecia da tutto il mondo, non è mancata la rappresentanza italian con Amerigo Ventura, accompagnato per la prima volta, a bordo del suo Quaddy Yamaha da Erika Mingozzi. Per loro, purtroppo la competizione è stata molto breve, infatti dopo un prologo bello e veloce l’equipaggio ha sofferto un cappottamento dopo circa una ventina di km nella prima prova speciale; perciò si sono visti costretti al ritiro.
La competizione è stata davvero molto interessante, intensa e combattuta tra i vari equipaggi; grazie anche ad un tracciato di gara decisamente, molto lungo, bello e coinvolgente.
Una spettacolare battaglia finale per la vittoria nella categoria Ultimate ha portato al successo Akira Miura sulla Toyota Hilux Overdrive T1+. Il giapponese ha lottato con Miroslav Zapletal (Ford F150 Evo+) fino al traguardo, precedendolo di 40 secondi nella prova speciale. Miura è stato il vincitore della FIA World Baja Cup nella classifica Ultimate e si è anche classificato terzo assoluto. Questo è stato il suo debutto su un'auto Ultimate!

 

 

La competizione ha avuto inizio con le verifiche tecniche ed amministrative, nel quartier generale che è stato creato dall’organizzazione appositamente per questa competizione. Qui gli equipaggi hanno a disposizione tutti i servizi necessari, dalla corrente elettrica, alle idro-pulitrici per il lavaggio dei mezzi. Per non parlare di servizi igienici e docce con acqua calda per il personale.
Aspetto questo che è stato sottolineato ed apprezzato da moltissimi piloti, navigatori e meccanici.
Dopo aver espletato le formalità iniziali, la gara ha avuto inizio veramente con il passaggio degli equipaggi sulla rampa in centro a Argos Orestiko; qui i primi dieci classificati al prologo hanno anche scelto la posizione di partenza. Infatti il prologo, si è svolto su un circuito di 4km nella zona dell’aeroporto ed era particolarmente veloce, così da stabilire le giuste priorità per il primo giorno di gara.

 

 

Venerdì le prove speciali erano due, su un tracciato di ben 172 km, da ripetersi due volte. Un percorso molto vario, con stradine pietrose, strette, che si inerpicavano in salita tra le splendide foreste della Regione Macedone. Sabato un altro anello di ben 115 km da percorrere due volte, diverso dal giorno precedente e sempre con un paesaggio mozzafiato. Lungo questo intenso percorso non sono mancate le battaglie tra gli equipaggi per riuscire a dominare la classifica; purtroppo ci sono state anche forature e diversi inconvenienti meccanici; come ad esempio la Toyota di Yazeed Al Rajhi ha avuto problemi all’impianto frenante. Mentre l’equipaggio francese papà e figlia Baud Lionel e Lucie, a bordo del loro OT3 hanno incontrato gli orsi durante un tratto di prova speciale. Questa regione, infatti è molto nota per la ricca popolazione animale, dalle volpi, agli orsi, oltre a cinghiali, lepri e tartarughe.
Alla fine delle due giornate di gara la vittoria è andata all’SSV Taurus T3 dello spagnolo Eduardo Pons. In ogni caso, senza dubbio è stata un prova di coppa del mondo FIA Bajas davvero interessante, anche a detta di tutti i partecipanti.
Le classifiche sono disponibili sul sito www.rallygreeceoffroad.gr 

 

Testo e foto www.motorsand4x4.com

 

Partner Eventi4x4