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Raduno Rosa 4x4, ciao Elisa

domenica 24 marzo 2024

Una splendida giornata di sole di inizio primavera ha fatto da cornice ideale alla 27^ edizione del Raduno Rosa 4x4, ciao Elisa, manifestazione di fuoristrada, unica del suo genere in Italia, che abbina il piacere e le emozioni della guida off-road alla conoscenza del territorio, della cultura e dei temi sociali.
Piazza della Vittoria a Gorizia ha ospitato il ritrovo e la partenza delle fuoristradiste. Sessantasette le partecipanti, provenienti anche dall’estero, comprese le presenze istituzionali come quelle della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco.

 

 

Dopo il taglio del nastro di partenza da parte delle autorità locali presenti con il Primo Dirigente la Polizia Anticrimine Gennaro d’Agnese e con l’Assessore allo Sport di Gorizia Giulio Daidone, hanno intrapreso un percorso off-road di una cinquantina di km. iniziati con alcuni tratti sterrati nella zona del Collio. A tarda mattinata i tracciati portavano gli equipaggi ad interessare alcuni tratti golenali dell’Isonzo fino a raggiungere Borgo Colmello di Grotta a Farra d’Isonzo, accolte dal Sindaco Stefano Turchetto la cui Amministrazione, alla pari di quella di Gorizia, aveva concesso il patrocinio alla manifestazione. Prima della visita al Museo della Civiltà contadina, l’Ispettore della Polizia di Stato Roberta Gargiulo ha trattato con le partecipanti il tema della violenza di genere e le misure di prevenzione, temi molto sentiti ed attuali che trovano risposte efficaci soprattutto se rappresentati ai primi segnali.

Il programma della giornata è proseguito con altri percorsi off-road, una pausa ristoro sulle sponde dell’Isonzo, il saliscendi delle alture carsiche che si affacciano sul corso dello stesso fiume e, per finire, alcuni sterrati pianeggianti che portavano le partecipanti all’arrivo a Capriva del Friuli con pranzo finale all’aperto, vista castello.

La manifestazione si concludeva con le premiazioni della prima classificata nel trofeo BFGoodrich, la veneta Nicole Rubin, seguita dalle regionali Vaina Gandini e, a pari merito, Roberta Dragoni e Chiara Fontanot. Un riconoscimento speciale per Jelus Karin, partecipante austriaca.

 

 

Anche in questa edizione del raduno era presente Tiziana, la mamma di Elisa, la giovane socia del G.F.I. a cui è dedicato il raduno che si è svolto sotto l’egida della Csen. A sostegno dell’iniziativa, un contributo è stato dato anche dalla presenza dell’associazione “L’Istrice” attiva anch’essa nel contrasto alla violenza di genere e che riconosce nella manifestazione un momento importante nella promozione dell’equità di genere.

 

Comunicato di info@gfi4x4.it

Partner Eventi4x4