Questo sito web utilizza i cookie

Sul sito ci sono cookies tecnici e di terze parti profilanti per i quali abbiamo bisogno di un tuo consenso all'installazione. Leggi al nostra Cookie policy

Hellas Rally 2016

Teatro di una bellissima competizione dedicata a moto, quad ed ATV e‘ stata l’Isola Greca di Evia. La nutrita e colorata carovana corsaiola, (141 partecipanti totali) si e’ data appuntamento nel bellissimo paesino di Loutra Edispos, situato a 200km dall’aeroporto di Atene; per dar vita ad una sfida durata ben una settimana: un giorno di verifiche, un giorno di prologo con ben 35km di prova cronometrata lungo una splendida spiaggia, e 5 tappe tutte da correre e da guidare, km dopo km, attraverso un paesaggio greco, particolarmente suggestivo. Infatti il quartier generale dell’Hellas Rally, per tutta la settimana e’ stato il Municipio di Edipsos e tutte le infrastrutture della citta’ hanno accolto i concorrenti, i meccanici e tutti gli spettatori, nella splendida coreografia di storia e relax che ben si addicono a questa località. Edipsos infatti e’ un piccolo centro che conserva ancora moltissimi resti storici da visitare, oltre ad avere un complesso Termale solforoso, la cui acqua e’ talmente calda da dover essere raffreddata per poter essere utilizzata. Ma parliamo dell’aspetto sportivo vero e proprio: 22 quad, 24 ATV e 97 moto hanno pacificamente invaso le viuzze del paese e si sono dati battaglia sin da subito lungo lo splendido tracciato che nel corso delle 5 tappe di gara ha toccato, praticamente, ogni tipologia di percorso offerto dal territorio greco.

 

L’edizione 2016 dell’Hellas Rally, possiamo definirlo un vero exploit, per numero di partecipanti e per nazioni di provenienza, oltre 22, dall’Europa e non, come ad esempio dalla Russia, da Israele, dalla Turchia, dal Messico ecc.
Dopo il prologo, il secondo giorno di gara ha visto una speciale di 290km iniziali, ridotta a 250km, per permettere anche alle 20 moto presenti nella categoria “Raid” di partire di buon ora ed effettuare tutto il tracciato con la luce del giorno. Infatti, gia’ con la partenza in salita, si comprendeva la durezza della tappa, con un tracciato sulle montagne, al di sopra di Ilya verso Lichada, terreno pietroso, per poi superare un fiume e raggiungere la parte finale con la sabbia. Nella categoria ATV ha inizio il predominio del Team Kini, che schiera al via tre Razor 1000 e subito Heinz Kinigadner passa in testa, seguito a poca distanza da un altro Razor 1000, quello del Team Isaeliano di Omer Pearl; mentre gli Yamaha presenti in gara hanno qualche piccolo problema in piu’. Il terzo giorno di gara, ha portato la carovana sulle montagne, ancora una volta, con un tracciato di 202km i partecipanti, hanno affrontato pietre, fango ed infine anche l’acqua piovana.

 

La quarta tappa e’ stata caratterizzata da un particolare trasferimento: il ferry, infatti per offrire ancora piu’ divertimento ai partecipanti ed agli addetti ai lavori, la prova speciale si e’ svolta da Tsaloniki verso Kamena Vourla e le montagne sopra Lamias Anfisas, dove la neve ricopriva ancora le vette, quindi un paesaggio diverso, nuovo, molto piu’ scorrevole e veloce, ma pur sempre pieno di insidie e passaggi piuttosto stretti ad altitudine che hanno raggiunto i 1000mt. Tra la categoria degli ATV si contano purtroppo dei ritiri tra cui l’equipaggio bulgaro , Tsnakov con il Yamaha, che ha rotto il motore e l’equipaggio tedesco Bernd con il Rzr, che ha avuto grossi problemi di comunicazione. Pertanto continua la lotta al vertice tra il Team Kini ed il Team israeliano Pango – Pearl tutti con Polaris Rzr.

La tappa numero 5 si e’ svolta nuovamente sulle montagne dell’Isola di Evia con un percorso di ben 270km tra le foreste di pini, con un panorama mozzafiato; mentre, dulcis in fundo la tappa numero 6 ha visto un giro piu’ breve di 111km tutti sul bordo del mare, sulla spiaggia, dove le partenze su sabbia sono state piuttosto impegnative; ma il divertimento e la stanchezza non hanno oscurato la bellezza del paesaggio. Tutti i dettagli per le classifiche sono disponibili sul sito www.hellasrally.org

 

Una competizione che, giunta alla sua settima edizione, ha visto un gran numero di partecipanti e per l’edizione del 2017, la numero 8, ci saranno grandi novita’, tra cui l’ampliamento della presenza dei 4x4, ai quali verra’ dedicato un apposito tracciato. Percio’ l’avventura greca targata Hellas Rally è certamente destinata ad un grande successo. L’organizzazione, infatti è eccellente, la navigazione è molto ben curata, con un road-book preciso a detta di tutti i concorrenti. Un sistema di traking molto efficiente, collegato alle ambulanze 4x4; tra queste anche il simpaticissimo e bravissimo italiano Mauro De Vecchis con la sua Toyota HZJ80- Ambulanza, che vanta una gran esperienza in fatto di soccorsi in sede di gara.

 

La lunghezza complessiva del Hellas Rally 2016 e’ stata di 1200km, tutti molto intensi e con paesaggio – come già ampliamente sottolineato – di particolare bellezza, pochi trasferimenti su asfalto e molto off road; i costi sono stati davvero contenuti, e le infrastrutture sono molto ben curate: ad Edipsos, si puo’ cenare, in riva la mare, a base di carne e griglia con 10 euro a persona, la disponibilita’ alberghiera, essendo ancora in bassa stagione, e’ molto elevata e la scelta quindi è facile, per ogni esigenza e fascia di prezzo. La gentilezza della popolazione greca è incredibile, l’accoglienza in hotel è stata come a casa, disponibilità degli spazi, colazione alle ore piu’ insolite per una vita da hotel. Veramente da consigliare l’Hotel Diethnes, che offre ampie stanze da letto e persino una spa riservata ai clienti, situato in centro a circa 50 metri dal mare, ha il parcheggio ed il gestore e’ veramente piu’ che disponibile a risolvere ogni richiesta, compresa la colazione alle 4.30 per piloti ed addetti ai lavori pronti a partire prima dell’alba.

 

  foto Fuoristradaweb.com e di Tomas Panfili - testi   Fuoristradaweb.com

Partner Eventi4x4