Questo sito web utilizza i cookie

Sul sito ci sono cookies tecnici e di terze parti profilanti per i quali abbiamo bisogno di un tuo consenso all'installazione. Leggi al nostra Cookie policy

Baja Score 250 San Felipe

La prima prova del campionato Score World Desert: la Baja 250 San Felipe quest’anno conta ben 253 iscritti, verificati e partenti.
Un numero incredibile per chi è abituato alle gare europee. Così come incredibile è la semplicità del regolamento, la facilità di iscrizione, la tipologia di veicolo che può prendere parte.

 

Baja San Felipe 250 è la prima di 4 prove inserite nel calendario, il tracciato conta ben 310 miglia complessive da percorrersi non-stop, in un unico giro.

 

 

Il deserto della Baja California è la star principale, polvere, dune, dossi e tantissimi cavalli sono le caratteristiche peculiari di questo campionato. Tutti i veicoli possono prendervi parte, così troviamo moltissime categorie, realizzate in base alla preparazione dei veicoli, alla cilindrata dei motori, all’età dei piloti.
La categoria più importante è la Score Trophy Truck in cui troviamo nomi di piloti tra i più blasonati come Robby Gordon su un Chevy Silverado, ed il tedesco Armin Schwarz su un Chevy Rally Truck.
Un’altra categoria è la Score TT Legend con truck derivanti dalla serie e piloti di età superiore ai 50. Troviamo poi la Trophy Truck Spec dedicata ai veicoli pick-up o suv con motori piombati. In questa classe troviamo la prima pilota donna: Sara Price di 25 anni.

 

Parlando ancora di categorie c’è la Class10 che prevede motori piombati ed equipaggio di uno o due piloti; in questa categoria il pilota più giovane Broc Dickerson di 17 anni.
Le categorie che ci hanno colpito sono state anche quelle dedicate ai Volkswagen: Class ½ maggiolini con uno o due posti fino a 1600cc; Score Lites maggiolini con uno o due posti da 1776cc a 1835cc. Questi veicoli sono veramente carini, colorati e richiamano i film Disney dedicati ad Herbie; ma sono anche veloci e divertenti da guidare.
Il programma di questa prima gara ha visto la partenza dal lungo mare di Malecon a San Felipe, dove non è mancato pubblico e spettacolo. Infatti tutta la Baja California attende gli eventi Score, ogni team si presenta con un cambio di piloti, più i meccanici, più i sostenitori; così il piccolo paese di pescatori di San Felipe si è trasformato in una città con oltre 3000 abitanti in più. I numeri infatti sono alti, poiché solo di addetti ai lavori dell’Organizzazione ci sono 380 persone impegnate, poi il governatorato del Messico coinvolge tutti gli enti: polizia, militari, medici, soccorso, primo intervento ecc.

Una competizione spettacolare sotto ogni punto di vista: 254 concorrenti partenti, 246 arrivati al traguardo delle 319 miglia di percorso effettivo. La Baja Score 250 San Felipe è stata vinta da Rob MacCachren su un Ford F150, per la seconda volta consecutiva.
Un tracciato molto vario, veloce in alcuni punti, molto articolato in altri, con passaggi tra le montagne ed a ridosso del grande lago salato Laguna Diablo. Un alternarsi di dossi, salti, buchi, un percorso particolarmente difficile per i veicoli coinvolti, ma per il pubblico un percorso favoloso.

 

La competizione si è svolta in un unico giro, 319 miglia sono ben 510km, da percorrersi tutto d’un fiato. I pit-stop sono parte integrante della gara, perciò non ci sono neutralizzazioni per rifornimento di carburante od altro; ogni intervento è comunque in gara, quindi tutti i partecipanti possono fare i pit-stop dove credono lungo il tracciato. Ai concorrenti viene fornito il percorso 3 settimane prima, così possono provare a piacimento. Questo permette agli stessi concorrenti di ben prepararsi e nel contempo rende la gara più sicura. La Score, organizzatore della Baja Score 250 San Felipe, è molto attenta al tema della sicurezza, organizza attentamente il tracciato ed offre ai teams facili punti di accesso, per poter realizzare i pit-stop facilmente ed in piena sicurezza. In alcuni punti il tracciato di gara corre a ridosso della strada nazionale che porta da San Felipe ad Ensenada e questo rende molto facile anche l’accesso al pubblico.

 


Ed alla Baja Score 250 San Felipe il pubblico non manca assolutamente; tantissima gente può avvicinare i piloti tranquillamente sul lungomare el Malecon, dove gli equipaggi hanno sfilato il primo giorno ed ovviamente dove sono arrivati per la conquista del podio e della “Finish-Line”
Durante la Baja Score 250 San Felipe abbiamo assistito a diversi passaggi, e naturalmente anche ad un pit-stop, quello di Terrible Herbst, su due custom truck F150 rispettivamente di Rayan Arciero eAdam Householder. Interventi da formula uno, con 2 meccanici al cambio pneumatici posteriori, due al rifornimento carburante ed uno al rifornimento acqua per l’equipaggio. Ognuno dei due veicoli è stato fermo non più di 2 minuti, considerando che corrono in fuoristrada per oltre 500km, è doveroso sottolineare la preparazione di tutto il team. La formula della Baja Score 250 San Felipe, prevede anche un cambio piloti, quindi qualora il team lo desideri può sostituire pilota e navigatore una volta, in un punto qualunque del percorso. Nella Baja Score 1000 che da Tijuana porta a Capo San Lucas, il cambio piloti è obbligatorio e viene effettuato 4 volte, ovviamente si corrono 1600 chilometri non stop. Ma torniamo allo spettacolo della Baja Score 250 San Felipe, dove dal momento dello start i veicoli non smettevano di passare, e veicoli di tutte le forme, dimensioni, colori. Le numerose classi, infatti, permettono a tutti di partecipare, c’è l’imbarazzo della scelta, se si pensa che esiste anche un Baja Challenge Class (BC con motori subaru) sono dei simpatici e veloci buggy a due posti, che possono anche essere noleggiati a prezzi molto interessanti; www.wideopenbaja.com è il sito di riferimento per le caratteristiche tecniche ed anche il nolo. Nella Baja Score 250 San Felipe, la categoria più numerosa è stata quella del Trophy Truck, con il numero maggiore di iscritti per una sfida maggiore, con veicoli i cui motori raggiungono i 900cv! E solo con questo dato è facile comprendere quale sia il divertimento di guida e lo show durante la gara. Il tracciato comunque è piuttosto impegnativo, non mancano alti solchi nel terreno sabbioso, ecco il perché di sospensioni così alte. Mentre i veicoli più “bassi” come i maggiolini Volkswagen sono ancora più divertenti da vedere lungo il tracciato, ed ovviamente più impegnativa la guida per i piloti, che al traguardo sono esausti e comunque felici del risultato ottenuto. Una gara assolutamente da vedere, ed ancor di più da correre, per comprendere appieno la formula totalmente diversa dalle gare europee, altrettanto impegnativa, sicura, divertente ed interessante. Il sito ufficiale è www.score-international.com

 

Testo e foto motorsand4x4.com

Partner Eventi4x4