Questo sito web utilizza i cookie

Sul sito ci sono cookies tecnici e di terze parti profilanti per i quali abbiamo bisogno di un tuo consenso all'installazione. Leggi al nostra Cookie policy

BAJA ARAGON 2017

Si  e’ conclusa sotto una pioggia torrenziale l’edizione 2017 della Baja Aragon, realizzata in provincia di Teruel. Una manifestazione che segna l’importanza della discplina off road in Spagna. Infatti la presenza di veicoli 4x4 nelle varie categorie, e’ stata incredibile: auto, quad, atv, moto, camion, tutti si sono presentati a Teruel davanti al Parco Dinopolis per prendere il via di questa splendida gara realizzata su un terreno particolarmente coinvolgente.

 

Ma andiamo con ordine, il numero di partecipanti è da record, infatti si sono contati piu’ di 200 iscritti nelle varie specialità. Non sono mancati i gandi nomi, che hanno dominato il top della classifica sin dall’inizio, come Nasser Al Attiyah navigato dal bravissimo Matthiew Boumel sulla Toyota, ed ancora Nani Roma con Alex Haro sempre su Toyota. In casa Mini X Raid il nome di punta e’ stato Mikko Hirvonen navigato dal bravissimo Handy Schulz, che hanno dominato la classifica sin dal prologo. Non sono mancati i polacchi con Prokop e Prygonski, e naturalmente alta la partecipazione degli italiani. 5 i veicoli schierati al via dal R Team, con il Ford Raptor di Ricky Rickler che ha concluso terzo assoluto in categoria T2. 2 le Nissan del Team Tecnosport, ma purtroppo i pirati del lago hanno avuto un sabato piuttosto duro, con un incidente e la rottura del differenziale, sia Valentina casella che Lorenzo Traglio sono stati costretti al ritiro durante la terza prova speciale.

 

 

Il tracciato era suddiviso in una prova prologo di ben 9 km attraverso un canyon rosso, che caratterizza l’area di Teruel, dopodiche’ sabato le prove speciali hanno portato gli equipaggi a percorrere una prima prova speciale di 210km ed una seconda di 90km su a nord fino ad Alfambra, passando per Visedo ed altri splendidi centri abitati a netta prevalenza agricola. Il terreno, vario, molto secco, ha offerto un tracciato polveroso dove la visibilita’ ha portato non pochi problemi a tutti, con incidenti, forature e problemi meccanici in genere. Sin dall’inizio la Mini di Mikko Hirvonen ha dominato, chiudendo la giornata di sabato a soli 10 secondi di vantaggio su Nasser al Attiya, quest’ultimo, pero’ con un abile colpo di coda, ha spinto al massimo ed alla fine ha vinto con piu’ di due minuti.

Tutte le informazioni sulle classifiche sono disponibili sul sito  www.bajaaragon.com

 

Testo e foto Fuoristradaweb.com

 

Partner Eventi4x4