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Abu Dhabi Desert Challenge 2017

La terza prova del campionato FIA Cross Country Rally si e’ svolta, come di consueto, nel deserto di Rub Al Khali, negli Emirati Arabi.
Abu Dhabi Desert Challenge e’ una prova molto impegnativa, sia per il tipo di terreno, praticamente tutta sabbia ed alte dune, sia per le temperature che giornalmente hanno sfiorato i 45 gradi, durante tutte e 5 le tappe.
Il ritrovo per tutti i partecipanti era fissato a Yas Island, Abu Dhabi, nelle strutture dello splendido circuito di F1, qui 45 moto, quad, atv e 39 auto si sono dati appuntamento per due giorni di verifiche tecniche ed amministrative prima ed il prologo poi.

Tra i partecipanti non e’ di certo mancato il campione assoluto Nasser Al Attiyah, affiancato come sempre dal bravissimo Mathieu Baumel con la Toyota Overdrive, nella stessa squadra c’era anche il primo in classifica nella coppa del mondo fino a questo momento, il giovane polacco Aron Domzala, che si e’ impegnato a fondo per dare battaglia. Non e’ mancata poi la Peugeot 3008 di Khalid Al Qassimi navigato da Khalid Al Khendi, con i colori dell Abu Dhabi Racing Team. Per quanto riguarda gli italiani: sulle quattro ruote solo Eugenio Amos con lo spagnolo Rafael Tornabel, mentre, tra le moto, brutta figura di Seminara ed Aglioni; ottima invece la performance tra i quad di Camelia Liparoti che ha dominato la categoria maschile lottando con un nutrito numero di avversari.
Dopo il prologo di 2km, che si e’ svolto all’interno del circuito Al Forsan Sport Resort, i piloti si sono trasferiti nel deserto, con una prima prova di 277km con piste veloci, dune non eccessivamente alte ed un caldo torrido. La seconda prova speciale, lunga 289km ha visto un trasferimento sino allo start di 132km, poi dune, dune, ed ancora dune, naturalmente in testa alla classifica si e’ piazzato il pilota qatarino. Il terzo giorno di gara si contano le assenze, i 299km di deserto hanno messo a dura prova tutti i veicoli, la mini X Raid di Stephan Schott e Andy Schulz ha capottato ed ha perso la sua quinta posizione assoluta, mentre non ci sono dubbi su chi stia mantenendo la leadreship.

 

 

Ogni singola prova speciale e’ dedicata ad uno sponsor, la terza : Al Ain Water, compagnia che imbottiglia acqua minerale, che in questo caso ha fornito ben oltre un milione di bottigliette lungo tutto il percorso di gara.
La quarta tappa prende il via vicino ad una fattoria non lontano da Medinat Zayed, 250km di cui i primi 80 velocissimi, e la classifica nelle prime posizioni resta invariata.
La tappa numero cinque stravolge tutte le precedenti giornate, un tracciato formato da dune basse per un totale di 289km, per rientrare dal deserto di Rub Al Khali ad Abu Dhabi. Il campione del mondo Nasser Al Attiyah commette uno sbaglio e, dopo aver dominato ben 4 giorni di fila, cappotta la sua Toyota e finisce fuori gara. La vittoria quindi va allo Sceicco di Abu Dhabi Khalid Al Qassimi con la Peugeot 3008DKR. In categoria T2 la vittoria va al Saudita Ahmed Al Shegawi navigato dal bravissimo Alex Kusmich con la Toyota del World Race Team.

Tutte le classifiche sono disponibili sul sito www.abudhabidesertchallenge.com

 

 

Testo e foto Fuoritradaweb.com

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